ANCHE LUCA FACCHINETTI, RESPONSABILE DELLA NAZIONALE DI TRIATHLON, ALLA PARK RACE

ANCHE LUCA FACCHINETTI, RESPONSABILE DELLA NAZIONALE DI TRIATHLON, ALLA PARK RACE

Fra i tanti atleti che si cimenteranno sui 21 km di Ravenna Park Race, tra stradelli della pineta, massicciata lungomare, Pialassa Baiona ed area lagunare del Parco del Delta del Po, ci sarà anche Luca Facchinetti.

Ravennate trasferitosi a Cervia, Luca riveste oggi il ruolo di Responsabile della Nazionale azzurra Giovanile di Triathlon e alterna le sue giornate fra questo prestigioso incarico e il suo lavoro principale, quello di Sport Performance Coach. “Sono un ex atleta professionista, oggi coach – spiega lo stesso Luca Facchinetti – per tutti gli atleti che sono alla ricerca di una preparazione individualizzata che mira alla scoperta della vera essenza dello sport, un percorso proiettato al raggiungimento della propria realizzazione personale. Il mio obiettivo è far vivere lo sport in maniera totalmente diversa e far appassionare quante più persone possibili al triathlon e agli sport ad esso collegati: nuoto, ciclismo e corsa”.

E subito si inizia a parlare di corsa, e comunque di ripartenza dopo i tanti mesi a regime ridotto per l’emergenza sanitaria: “Dopo il lockdown, già lo scorso anno il settore del Triathlon era ripartito, anche se con un formato diverso e questo ha permesso a molti atleti di non perdere l’intera stagione. Diverso invece – spiega ancora Luca – il discorso relativo al running. Tanti podisti hanno visto annullati i grandi eventi in programma e questo ha sicuramente inciso in maniera negativa su tutto il movimento”.

Ora però è giusto guardare avanti e tornare a mettersi alla prova. “Non sono più un atleta professionista, ma la voglia di correre è ancora tanta e soprattutto non vedo l’ora di sentire l’adrenalina della gara. È anche per questo che ho pensato di partecipare alla Ravenna Park Race”.

L’occasione per riprendere il contatto con una gara in una ambiente originale e bellissimo: “Conosco la zona dove si svolgerà Park Race, ma non il percorso nel dettaglio. Devo dire però che non vedo l’ora di scoprirlo perché tanti amici ed atleti me ne hanno parlato benissimo e mi hanno raccontato di una cornice naturalistica da vivere fino in fondo durante la prova. So che sarà una prova ‘muscolare’ e che si correrà in un ambiente che può cambiare condizioni, trovando magari sabbia anche negli stradelli o zone con passaggi dove si dovrà far attenzione ai rivoli d’acqua, ma tutti quelli che hanno già partecipato alle prime due edizioni mi hanno raccontato di un paesaggio straordinario che merita di essere visto”.

E tra due mesi la Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte: “Sì, ci sto pensando – conclude Luca Facchinetti – e sto valutando se partecipare ad una delle prove. Intanto voglio godermi questa Park Race con tanti altri atleti che potranno utilizzare la gara di domenica come ottimo allenamento, sia a livello metabolico che muscolare, in vista della Maratona del 14 Novembre”.

 

 

03 Settembre 2021

Ufficio Stampa – Ravenna Runners Club

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